La missione dei soci fondatori di Bre-VE, che era proiettata alla creazione di una rete di addetti ai lavori dediti all’accoglienza sostenibile e responsabile, è stata però travolta dall’ingerenza di una politica volta a far valere vecchie ideologie ormai lontane dalla quotidianità della vita delle persone e che si è concretizzata con la stesura di un emendamento che tradisce l’alta premessa di salvaguardare Venezia e le sue Isole.

Un emendamento che ha come unico scopo quello di mettere in atto una grave limitazione della libertà di godimento di un bene proprio in nome di una mancata residenzialità e che ha trovato quale capro espiatorio la diffusione delle locazioni brevi.

Un emendamento inserito nel DL Aiuti dell’ex Governo Draghi, dibattuto ma approvato solo perché venne posta la fiducia per scongiurare la caduta del Governo (avvenuta poi da lì a poco). Un emendamento che non tiene in considerazione le vite delle persone coinvolte, costruito sulla totale mancanza delle giuste analisi e orientato solo a colpire un effetto senza considerare le cause del fenomeno.

 

Di fronte a quello che per noi è un vero sopruso, abbiamo quindi concentrato le nostre forze rivolgendoci direttamente all’opinione pubblica, raccontando chi siamo, cosa facciamo e la necessità, per la stessa sopravvivenza di Venezia, di salvaguardare e non affossare le locazioni brevi. Locazioni brevi che infatti hanno prodotto una rete economica ormai vitale per migliaia di persone, anche per coloro che non hanno legami diretti con esse ma che, pur vessandole, ne beneficiano poiché in economia siamo tutti legati e a bloccarne una si genera un effetto domino devastante su tutti!

 

Abbiamo quindi raccolto i tanti dati su cui già stavamo lavorando da tempo ed abbiamo convocato la stampa e ci siamo attivati sui social.

Ci siamo esposti alle critiche (spesso offensive) di chi vuole a tutti costi rimanere arroccato su false barricate ideologiche; siamo stati tacciati di essere il danno della città da chi si limita sempre a dare giudizi superficiali inclusi quelli dati da pseudo intellettuali che ignorano cause ed effetti delle mutazioni della città.

 

Abbiamo deciso di metterci la faccia con l’aiuto e il sostegno dei nostri associati che con i loro consigli, suggerimenti, osservazioni e le loro importantissime storie personali, ci danno la forza per continuare la nostra battaglia di sopravvivenza in quella che è anche la nostra città.

Gli attacchi alle locazioni brevi sono un mero pretesto per sventolare bandiere politiche sulle teste di tanti cittadini, ma Bre-VE si oppone e sempre si opporrà a strumentalizzazioni di questo tipo, a prescindere dal colore politico di chi alzerà questa bandiera.